Bonus sociali
I bonus sociali elettrico e gas sono una misura volta a ridurre la spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica e/o di gas naturale dai nuclei familiari in condizioni di disagio economico o fisico. Tali bonus sono stati gradualmente introdotti nel corso degli anni dalla normativa nazionale e successivamente attuati con provvedimenti di regolazione dell'Autorità.
Bonus sociali per disagio economico
Dal 1° gennaio 2021 i bonus sociali elettrico e gas per disagio economico sono riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto. Per attivare il procedimento per il riconoscimento automatico dei bonus sociali agli aventi diritto è necessario e sufficiente presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) ogni anno e ottenere un'attestazione di ISEE entro la soglia di accesso ai bonus, oppure risultare titolari di Reddito/Pensione di cittadinanza.
Se il valore dell’ISEE è sotto la soglia prevista dalla normativa e le forniture del nucleo familiare hanno i requisiti di ammissibilità che vengono verificati dal SII (Sistema Informativo Integrato - la banca dati che contiene le informazioni relative alle forniture elettriche e gas e i dati dei clienti a cui è intestato il contratto di fornitura, quali il codice fiscale) o dal Gestore idrico, il bonus viene riconosciuto per 12 mesi. Ogni anno il nucleo familiare dovrà presentare una nuova DSU per ottenere nuovamente il bonus per i successivi 12 mesi.
Quali sono i requisiti per beneficiare dei bonus sociali?
Il cittadino/nucleo familiare deve risultare in condizione di disagio economico, ossia deve:
- non è superiore a 9.530 euro per famiglie con massimo 3 figli a carico oppure
- non è superiore a 20.000 euro per le famiglie numerose con almeno 4 figli a carico
e inoltre
In caso di fornitura diretta
- la fornitura (ossia il contratto elettrico/gas/idrico) è intestata a uno dei componenti il nucleo ISEE. Attenzione: se il contratto è intestato a un altro soggetto (es. proprietario di casa, se l’abitazione è in affitto) il bonus non viene riconosciuto.
- la fornitura ha una tariffa per uso domestico (per il servizio idrico deve essere uso domestico residente).
- la fornitura è attiva (significa che il servizio è in corso di erogazione) o momentaneamente sospesa per morosità.
Quali requisiti deve avere la fornitura per poter beneficiare del bonus
Uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve risultare intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o di gas naturale e: con tariffa per usi domestici (ossia la fornitura deve servire locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare) in alternativa, uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve usufruire, in locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare, di una fornitura condominiale (centralizzata) di gas naturale per uso civile e attiva. Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus per tipologia – elettrico e gas - per anno di competenza della DSU (cosiddetto "vincolo di unicità").
Bonus per disagio fisico (gravi condizioni di salute)
Per accedere al bonus è necessario compilare la domanda presso il proprio Comune di residenza o presso altro istituto da questo designato (come un CAF). La domanda è reperibile sul sito dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
Per le richieste di bonus sociale per disagio fisico è necessario allegare alla domanda l’apposita certificazione della ASL e copia del documento d’identità.
Per maggiori informazioni visita il sito www.arera.it o chiama il numero verde 800.166.654.